Colonnella ospita le Giornate FAI di Primavera, il programma

COLONNELLA – Si svolgeranno a Colonnella Sabato 23 e Domenica 24 Marzo 2024 le Giornate FAI di Primavera, il consueto appuntamento organizzato dal Fondo Italiano per l’Ambiente con l’intento di far scoprire un’Italia meno nota, quella di luoghi solitamente inaccessibili o comunque poco conosciuti. L’evento, che vanta il patrocinio del Comune di Colonnella, sarà curato dalla Delegazione FAI di Teramo, con la collaborazione dell’Associazione Amici del Cuore.

In entrambe le giornate i gruppi di turisti e visitatori potranno spostarsi a gruppi di massimo 25 persone e saranno accolti tra le 10:00 e le 13:00 del mattino e tra le 15:00 e le 18:00 del pomeriggio. La durata di ogni percorso sarà di circa 60 minuti e per l’occasione a fare da guide ci saranno, oltre ai volontari del FAI, dei ciceroni molto speciali: gli studenti dell’Istituto Comprensivo Corropoli – Colonnella – Controguerra e dell’Istituto Comprensivo Roseto 1.

Durante le due giornate i visitatori potranno ammirare il borgo antico di Colonnella con le sue caratteristiche rue, le colorate e panoramiche piazzette e i palazzi storici, in un itinerario alla scoperta della storia, dell’arte e delle tradizioni del Comune abruzzese. Ma non solo. Ci sarà spazio anche per visitare le campagne seguendo un doppio percorso, uno dedicato alla storia antica e rurale del paese, attraverso la visita alle case di terra e alla cisterna romana sul Colle Pianaccio, e uno di tipo escursionistico alla scoperta delle peculiarità geologiche e strutturali dei laghi presenti sul territorio colonnellese e delle erbe medicinali spontanee.

Queste le parole del Capo Delegazione FAI di Teramo, Pietro Costantini: “La scelta di Colonnella per le Giornate FAI di Primavera 2024 è stata motivata dalla sua straordinaria bellezza architettonica, dalla ricca valenza storica e dalla suggestiva cornice paesaggistica che lo circonda. Il borgo offre ai visitatori un viaggio nel tempo attraverso le sue strade e i suoi monumenti, rendendolo il luogo ideale per celebrare il patrimonio culturale e artistico della Provincia di Teramo”.

Questi i siti che verranno proposti ai visitatori.
Il primo percorso, dal titolo “Colonnella: tra storia e paesaggi” sarà riservato al centro storico del Comune vibratiano. Durante la passeggiata potranno essere ammirati numerosi punti di interesse: la celebre scalinata, che conduce al centro storico ed è spesso meta di numerose coppie di sposi per gli scatti del loro giorno più bello; il Monumento ai Caduti, inaugurato nel 1937 alla presenza del maresciallo Pietro Badoglio; la chiesa di San Cipriano e la relativa cripta, progettata alla fine del 1700 inizialmente dall’architetto Pietro Maggi e poi successivamente dal figlio Giacinto, costruita su una precedente chiesa cinquecentesca e terminata nel 1816; la Torre dell’Orologio, la cui data di edificazione è incerta, ma che si pensa facesse parte del sistema difensivo della cittadina; i palazzi più antichi della cittadina: Palazzo Marzi, Palazzo Pardi, Palazzo Volpi e la Casa Comunale; infine l’Auditorium Ennio Flaiano. In particolare in quest’ultimo luogo i visitatori potranno ammirare un originale proiettore cinematografico professionale a carbone in uso intorno alla metà del XX secolo.

Il secondo percorso, dal titolo “Abitare la terra: le antiche pinciaje” sarà una passeggiata alla scoperta delle antiche case di terra, ovvero architetture costruite utilizzando la terra come materiale di costruzione. In Abruzzo di edifici di questo tipo ce ne sono 806, dislocati in 44 Comuni. A Colonnella ce ne sono ben 16, di cui uno abitato fino al 1999, quindi fino a 25 anni fa. Le costruzioni presentano i caratteristici massoni, ovvero bocchi di argilla privi di pietrisco, molto umidi e compatti, che venivano schiacciati in piccole forme di legno e poi lasciati ad asciugare al sole, non cotti in fornace. La tecnica costruttiva a blocchi di terra era molto diffusa in Italia proprio nelle regioni dell’Abruzzo e delle Marche e a Colonnella sarà possibile vederne alcuni esemplari. Sarà inoltre possibile visitare anche la cisterna Cincolà, di epoca romana, che affiora per 1,70 metri.

Il terzo ed ultimo percorso, dal titolo “Il sentiero dei laghi” consisterà in una passeggiata per le campagne del comune colonnellese, in cui si starà a stretto contatto con la natura. Sarà infatti possibile ammirare i laghi della zona, scoprirne le origini e le caratteristiche geologiche e soprattutto godere della meravigliosa vista panoramica. Durante il cammino inoltre sarà possibile scoprire numerose erbe medicinali, naturali e spontanee, le cui proprietà curative sono da sempre state sfruttate dall’uomo per il proprio benessere e la propria salute.
Per tutti i percorsi, ma in particolar modo per gli ultimi due, sono consigliati un abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere una mail a teramo@ delegazionefai.fondoambiente.it.

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