GROTTAMMARE – Conviene o no per una associazione entrare nel Terzo settore? Quali associazioni possono farlo e quali no? Quali sono le modifiche statutarie richieste? Quali sono gli adempimenti contabili dentro e fuori il Terzo settore? Quali gli oneri fiscali? Quali i vantaggi concretamente conseguibili e quali gli oneri? A questi ed altri quesiti si proverà a fornire una risposta nell’ambito del seminario in programma sabato prossimo, 20 aprile, nella Sala Kursaal, alle ore 10.
L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale, nella considerazione di ampliare le potenzialità del settore e di offrire un servizio utile al variegato mondo associativo per il quale è istituito, dal 2017, un apposito Albo comunale, con lo scopo di promuovere e coordinare le attività dell’associazionismo locale no profit e assicurare i sostegni pubblici posti in essere. L’Albo viene aggiornato ogni anno, al momento conta circa 40 realtà operanti sul territorio.
L’incontro si avvale del supporto di professionisti esperti in ambito associativo, che interverranno su aspetti normativi, contabili e fiscali.
In particolare, Luciano De Angelis, commercialista, direttore della rivista Eutekne “Terzo settore, non profit e cooperative” e collaboratore di ItaliaOggi, tratterà il tema del “Perché entrare o meno nel terzo settore”. Il professionista illustrerà gli aspetti normativi con cui il mondo associativo è chiamato a confrontarsi: gli oggetti sociali degli enti: le attività esercitabili nel terzo settore (art. 5, D.lgs 117/2017); gli enti iscrivibili e non al registro in relazione alla legge; le principali caratteristiche statutarie; i rapporti fra attività generali ed attività diverse: il Dm 107, limiti, vincoli; i vantaggi e gli svantaggi del terzo settore in ottica civilistica e finanziaria; le principali modifiche al D.lgs 2017 che si prospettano col ddl 1532-ter/2024.
La commercialista – revisore legale Donatella Simonetti approfondirà gli aspetti contabili relativamente alla nuova fiscalità prevista per gli enti del terzo settore, con particolare riguardo a: i principali adempimenti contabili; la contabilità per cassa e gli obblighi di bilancio; la fiscalità attuale degli enti non profit; la fiscalità dopo l’autorizzazione della commissione europea.
Prima della conclusione, i relatori saranno a disposizione del pubblico per rispondere a eventuali domande o richieste di chiarimento.
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