FOTO San Benedetto, l’Istituto Buscemi ha ospitato il sindaco Spazzafumo per l’ultima serata della rassegna “I Venerdì all’Alberghiero”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si è svolto Venerdì 17 Maggio, dalle ore 19:00 in poi, presso i locali dell’Istituto di Istruzione Superiore Buscemi di San Benedetto del Tronto, l’evento dal titolo “Le stagioni del cuore: la Primavera – Il gelato: dal dolce al salato”. L’appuntamento, che rientra nell’ambito della rassegna “I venerdì all’Alberghiero”, è stato un seminario del gusto alla scoperta del gelato e dell’uso variegato che se ne può fare.
La serata ha registrato la presenza del primo cittadino di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, dell’Assessora alla Cultura, Lia Sebastiani, e del presidente della società PicenAmbiente, Rolando Rosetti,  oltre che del dirigente scolastico dell’Istituto, prof. Vincenzo Moretti, e della referente del progetto, prof.ssa Cinzia Quagliarini. Presenti anche i produttori e le maestranze che hanno fornito le materie prime e le proprie competenze per il convivio: il maestro gelatiere Ennio Cannella, proprietario della nota catena di Gelaterie “Voglia di …”; Enrico Ciarrocchi, proprietario del Panificio Ciarrocchi; Giammarco Veccia, proprietario dell’Azienda Vitivinicola Fontursia di Ripatransone; Nicola Boniolo, enologo dell’Azienda Vitivinicola Le Vigne di Montedinove.

La cena, preparata dagli studenti del Buscemi e consumata nella splendida cornice della Sala Galiè con vista sul mare, è stata un viaggio attraverso i sensi che, grazie anche agli interventi sapienti ed arricchenti di docenti ed esperti, ha permesso di valorizzare le eccellenze enogastronomiche del Piceno e di celebrare il gelato in ogni impiego, talora nel suo classico e gustoso abbinamento al dolce e alla frutta, altre volte combinato al salato in accostamenti insoliti ed azzardati, ma altrettanto squisiti al palato. La serata è stata inoltre allietata dalla musica italiana d’autore e dalle belle voci della prof.ssa Silvia Ulpiani, docente di Inglese al Buscemi, e di Gaia Mozzoni, già studentessa dell’Istituto.

Molto soddisfatto il dirigente scolastico Vincenzo Moretti, il quale ai nostri microfoni ha detto: “Abbiamo concluso in bellezza e grande gusto questo progetto che ha fatto vivere a numerosi ospiti percorsi sensoriali inediti, guidati da esperti e produttori che ne hanno esaltato le peculiarità. Quello di Venerdì infatti è stato l’ultimo appuntamento della nostra rassegna. I primi tre si sono svolti a Gennaio, Febbraio e Marzo: il primo è stato dedicato ai sapori dell’inverno, in particolare a mele, funghi e tartufi; il secondo è stato un viaggio alla scoperta del cioccolato in tutte le sue espressioni; nel terzo abbiamo rivolto la nostra attenzione ai sapori della primavera, con un focus speciale su legumi e frutti di mare. In quest’ultimo evento abbiamo fatto preparare ai nostri giovani e talentuosi studenti una degustazione variegata che ha raccontato la storia del nostro territorio attraverso i profumi e i gusti del gelato, alternando piatti classici ad altri più innovativi, ma sempre mantenendo il rispetto per gli ingredienti di alta qualità”.

Ecco dunque nel dettaglio il menù della serata. Oltre all’aperitivo Rossini del Piceno, gustato in terrazza con splendida vista sul mare al tramonto, gli ospiti hanno dato inizio alle danze con un girello di vitello marinato con indivia belga e pinoli tostati, accompagnato da gelato al finocchio selvatico e olive verdi candite. A seguire i commensali hanno potuto gustare un primo piatto assolutamente originale: riso Carnaroli con fave fresche e asparagi con crema di rapa rossa, accompagnato da gelato al pecorino di Fossa. Anche il secondo è stato una vera sorpresa che ha inaspettatamente deliziato i palati degli ospiti intervenuti: faraona farcita in crosta di creta con cipolla bianca Margherita IGP gratinata, abbinata a gelato alla cipolla. La cena si è chiusa con una cascata di fragole accompagnate da gelato alla ricotta e sapa e crumble alle mandorle.

Entusiasti i convitati, a partire dal sindaco Antonio Spazzafumo, il quale, ai nostri microfoni ha dichiarato: “L’Istituto Alberghiero Buscemi è un’eccellenza della Città di San Benedetto del Tronto e da anni ci delizia con eventi di questa portata. Stasera in particolare, oltre all’organizzazione impeccabile della cena e dell’intrattenimento, ho apprezzato l’audacia e al contempo la bontà dei piatti proposti. La numerosa partecipazione alla serata, testimoniata dalla sala piena di ospiti, è la testimonianza che, quando si mettono in campo competenza, professionalità e passione, il risultato è assicurato. Ringrazio inoltre l’Istituto Alberghiero per la sinergia che riesce a creare ogni volta tra studenti, maestranze e produttori, tesoro prezioso di queste serate“.

Parole di approvazione sono giunte anche dai produttori presenti.
Giammarco Veccia, della Cantina Fontursia, ha affermato: “La nostra è un’azienda a conduzione familiare da quattro generazioni e si occupa principalmente di biologico. I nostri vini sono ricavati da vitigni autoctoni presenti nelle campagne di Ripatransone, un territorio ricco di mineralità che, unita all’altitudine e allo sbalzo termico, conferisce ai nostri prodotti, ad un anno dalll’imbottigliamento, una piacevole morbidezza e un gusto voluttuoso al palato. In questa meravigliosa serata siamo stati presenti con una passerina ed un pecorino che hanno esaltato la singolare combinazione di dolce e salato. Apprezzo molto la collaborazione con l’Istituto Alberghiero, soprattutto quando gli studenti vengono messi in relazione con gli imprenditori del territorio, depositari di una ricca esperienza e allo stesso tempo colmi di stimoli di cui i giovani – se lo desiderano – possono beneficiare in ampia misura”.

Nicola Boniolo, in rappresentanza dell’Azienda Vitivinicola Le Vigne di Clementina Fabi, ha detto: “La nostra azienda si trova a Montedinove, a circa 500 mt sopra il livello del mare, dove abbiamo diciotto ettari di produzione. Stasera siamo stati presenti all’evento dell’Alberghiero con la nostra passerina, Terre di Offida DOC, spumantizzata in cantina con il metodo Martinotti – o Charmat, che dir si voglia –, le cui bollicine hanno ben accompagnato l’aperitivo gustato in terrazza. Brindare in questa splendida cornice con vista sul mare, ha aggiunto al piacere del palato anche quello degli occhi. Un po’ come facciamo anche nella nostra cantina, in cui abbiamo una sala degustazione con piscina in cui gli ospiti possono assaggiare le nostre eccellenze, ammirando scorci suggestivi dei Monti Sibillini. Le nostre sinuose colline, infatti, negli ultimi anni iniziano ad attrarre un turismo wellness, fatto di passeggiate salutari nella natura incontaminata o di attività sportive come il ciclismo, che si affianca a quello enogastronimico e che ne diventa motore e propulsore”.

Parole cariche di affetto sono poi giunte dal maestro gelatiere Ennio Cannella, della celebre catena di Gelaterie “Voglia di …” presente a San Benedetto del Tronto con tre punti vendita: “La collaborazione con l’Istituto Alberghiero va avanti da molti anni, da quando ancora si parlava del gelato solo come dessert per il fine pasto. Nel tempo le nostre strade si sono incrociate su un percorso relativo al gelato gourmet che mi vede protagonista sul territorio con numerosi eventi: ad oggi infatti possiamo dire che il gelato salato sia divenuto l’accompagnamento del piatto. Mi fa veramente piacere partecipare ad eventi di questo tipo per molteplici ragioni. Prima di tutto perché con gli studenti ci sbizzarramo a creare nuove combinazionie questo è un grande stimolo nel nostro lavoro. Poi perché ho avuto modo di conoscere docenti che curano molto i loro allievi, preparandoli in modo eccellente alla professione. Infine perché gli appuntamenti in questo Istituto sono per me anche un tuffo nel passato che mi riporta a quando ero un giovane studente: ricordo ancora con grande affetto le occasioni in cui noi ragazzi non avevamo molta voglia di andare a Scuola e il preside Buscemi veniva a prenderci per farci entrare”.

A concludere la serata è stato il dirigente Moretti, che ha ringraziato tutti gli studenti e i docenti dell’Istituto per l’impegno e la passione che li contraddistinguono e che mettono in campo in ogni laboratorio organizzato: “In questo evento, in particolare, voglio menzionare gli studenti della Cucina, coordinati dal prof. Giovanni De Mola e, per il corso serale, dalla prof.ssa Irene Di Gennaro; poi gli studenti dell’Accoglienza coordinati dalla prof.ssa Carlotta Caliò; inoltre gli studenti impegnati nel servizio in Sala, guidati dal prof. Giovanni Acciarri; infine la prof.ssa Cinzia Quagliarini, che, oltre a farci scoprire le caratteristiche nutrizionali del buon cibo, ha organizzato tutti gli eventi del Venerdì all’Alberghiero che hanno riscosso un grande successo di partecipazione e di critica”.

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