GROTTAMMARE – Il valore educativo dello sport, recentemente riconosciuto dalla Costituzione italiana, è uno dei temi che farà da sfondo alle celebrazioni del 2 Giugno, in programma domenica prossima a Grottammare.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza, con particolare riguardo alle ragazze e ai ragazzi che compiranno i 18 anni nel corso del 2024 e ai quali nelle settimane scorse è stata inviata una lettera di invito a firma del sindaco Alessandro Rocchi e del presidente del Consiglio comunale Luigi Travaglini.
“La nostra Costituzione – si legge nell’invito spedito ai 160 giovani cittadini nati nel 2006 – rappresenta i valori di libertà, giustizia e uguaglianza per i quali tante generazioni prima di noi hanno lottato. Essa è custode dei diritti di ciascuno di noi e del complesso equilibrio tra i doveri e le libertà del cittadino. Conoscere e comprendere la Costituzione significa costruire una cittadinanza consapevole, responsabile e inclusiva, pronta a contribuire attivamente al miglioramento della nostra società”.
E sul valore della costruzione di una cittadinanza attiva è centrato il ricordo (a 120 anni dalla nascita a Cantiano, PU) riservato alla partigiana Adele Bei, sindacalista, componente marchigiana dell’assemblea costituente e poi parlamentare fortemente attiva nella difesa delle lavoratrici donne più disagiate.
La sua figura sarà ricordata nel corso delle celebrazioni che avranno inizio alle ore 10.30, davanti al Monumento ai Caduti di via Garibaldi: nel piazzale della Scuola “G. Speranza” avverrà la deposizione della corona di alloro e, dopo il saluto delle Istituzioni, la Corate Sisto V terrà il concerto che accompagna questo momento solenne ormai da diversi anni.
Alle ore 11, nella Sala consiliare di Palazzo Ravenna, le autorità cittadine accoglieranno i neodiciottenni ai quali consegneranno una copia della Costituzione italiana.
In coincidenza con la Giornata nazionale dello Sport, l’atleta Chiara Di Iulio, ex pallavolista della Nazionale, consigliere FIPAV, porterà il suo contributo alla riflessione sul valore educativo dello sport, dal 20 settembre 2023 riconosciuto nella carta costituzionale con il nuovo comma dell’art. 33: “La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme”.
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