RIPATRANSONE – Inizierà stasera, Lunedì 3, e terminerà il 29 Giugno il Torneo dei Comuni della Provincia di Ascoli Piceno, che coinvolgerà ben diciotto Comuni del Piceno. Per saperne di più abbiamo incontrato Cristiano Marcozzi, che ha avuto l’idea di organizzarlo.

Cristiano, cos’è il Torneo dei Comuni e dove si svolgerà?
Si tratta di un torneo di calcio a 5 maschile fra Comuni della provincia di Ascoli Piceno, che si svolgerà presso il “Centro Ricreativo Luca Carboni” sito sulla Valtesino di Ripatransone. Si chiama in questo modo perché prenderanno parte alla gara bene 18 Comuni e saranno coinvolti  circa 200 atleti dai 16 anni in su.

Come è nata l’idea di un torneo che coinvolge più località del territorio?
Questo torneo si svolge nella vicina provincia di Fermo da 10 anni. Essendo io originario di quella terra, ho pensato di adattare questo format alla provincia Picena, anche con l’obiettivo di ravvivare l’interesse intorno ai classici tornei estivi che negli ultimi tempi hanno perso un po’ di appeal.

Come siete riusciti a coinvolgere così tanti Comuni?
Diciamo che la macchina organizzativa è stata ben messa in moto! Alcuni assessori dell’Amministrazione Comunale di Ripatransone hanno curato i rapporti con i vari Comuni, mentre per la parte logistica e pratica è scesa in campo la Polisportiva Valtesino, società che gestisce abitualmente la struttura in cui si svolgerà il torneo e, per l’occasione,  si occuperà anche della parte ricreativa e culinaria durante le serate di gara. Infine alcuni volontari si sono occupati della parte burocratica e prettamente sportiva.

Quali sono i premi e quale è la finalità del torneo?
Il premio finale è una somma di denaro che il Comune vincitore potrà devolvere ad un’associazione del proprio paese.
La finalità del torneo quindi non è tanto legata alla somma che si vincerà, quanto all’associazionismo, alla voglia di aggregare le persone e alla promozione del territorio, valorizzando le bellezze dei Comuni e cercando di animare le comunità in estate. Inoltre, in un tempo in cui ognuno si chiude nel proprio smartphone-world, lo stare insieme ed il conoscere persone nuove diventano due attività fondamentali che ci riavvicinano alla nostra essenza di persone sociali e per il sociale.

Lo sport quindi come strumento di incontro ed aggregazione sociale?
Assolutamente sì. E non solo. Direi anche educativo. Nereo Rocco diceva “In campo, come nella vita”. Per me è proprio così! Nell’attività agonistica ognuno tira fuori quello che è realmente. Ma, proprio per questo, è importante fare aggregazione e confrontarsi con gli altri, per crescere nello sport ma anche nel rispetto, per migliorare sempre di più.

Vuole rivolgere un invito ai cittadini dei 18 Comuni partecipanti a seguire il Torneo?
A dire la verità, vorrei prima di tutto effettuare dei ringraziamenti: l’Amministrazione Comunale di Ripatransone, nelle persone del sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi e dell’assessora allo Sport Maria Rita De Angelis; il signor Fabrizio Pignotti, presidente della Polisportiva Valtesino, che, insieme al Comune, ha sposato questa idea fin da subito; infine tutti i volontari che si sono messi a disposizione per rendere possibile l’evento.
Un ringraziamento va anche agli sponsor, che sono tanti e che verranno menzionati a dovere durante le serate del torneo.

Per quanto riguarda i lettori, invito tutti a partecipare e a sostenere la propria squadra cittadina! Oltre che assistere alle partite, sarà possibile anche gustare alcune stuzzicherie: panini  con hamburger o salsiccia, patatine fritte, olive all’ascolana e birra.

Di seguito il calendario delle varie partite. 

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