Nel 2023, nei soli Centri di ascolto e servizi informatizzati, le persone incontrate e supportate sono state 269.689. Rispetto al 2022 si è registrato un incremento del 5,4% del numero delle persone accompagnate. Le risposte della rete Caritas sono state numerose e differenziate. Complessivamente sono stati attivati oltre 3,5 milioni di interventi. Quelli di erogazione di beni e servizi materiali (distribuzione di viveri, accesso alle mense/empori, docce ecc.) costituiscono il 73,7% di tutti gli interventi. Sono alcuni dei dati del Report statistico Povertà 2024 di Caritas italiana che sarà presentato il 19 giugno a Roma nella sede della Cei di via Aurelia 468. La pubblicazione accende i riflettori sulla povertà e i suoi aspetti multidimensionali, a partire dai dati raccolti nei Centri di ascolto e nei servizi offerti dalle Caritas diocesane. Rispetto al Rapporto povertà che viene pubblicato nel mese di novembre, in occasione della Giornata mondiale del povero, che ha un taglio di approfondimento e analisi delle politiche, il Report statistico nazionale si sofferma sugli aspetti strettamente statistici della povertà, riportando i dati dell’anno 2023. Il Report offre quindi uno spaccato estremamente aggiornato sulle povertà contemporanee, dal punto di vista dell’esperienza Caritas. Tra i temi approfonditi nel Report tre tendenze in aumento: le condizioni delle famiglie povere con bambini 0-3 anni, la grave marginalità adulta delle persone senza dimora e la povertà in solitudine degli anziani. L’incontro si svolgerà dalle 12 alle 13. Ci sarà il saluto iniziale di mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, presidente Caritas italiana. L’introduzione al Report sarà fatta da Walter Nanni, del Servizio studi di Caritas italiana, e i contenuti del Report saranno illustrati da Federica De Lauso, del Servizio studi di Caritas italiana. Interverrà il giornalista Marco Damilano e concluderà don Marco Pagniello, direttore di Caritas italiana.
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