SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mercoledì 7 agosto, presso la sede dello IAL, si è svolta l’ultima lezione di cultura araba con una relazione del Prof. Giuseppe Cecere sul femminismo islamico seguita da quella del dott. Ciro Re sul diritto di famiglia. Il corso è stato organizzato, col patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno, dal Centro Ricerche Personaliste Jacques e Raissa Maritain, per particolare interesse della Professoressa Giancarla Perotti, docente di Religione Cattolica presso l’Istituto Alberghiero della nostra città.
Gli attestati, che certificano la frequenza al corso, sono stati consegnati dal Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Piero Celani.
Anche se il periodo scelto per il corso di lingua e cultura araba è stato quello che solitamente la maggior parte degli italiani dedicano alle ferie, sono state ben 20 le adesioni al corso che so è svolto in 10 incontri fra luglio ed agosto.
I corsisti ci hanno parlato di un’esperienza senz’altro entusiasmante. Ecco le loro impressioni:
Emanuele Marcaccio: Un’esperienza importante che mi ha fatto appassionare ad un mondo e ad una cultura che conoscevo appena e che sicuramente approfondirò.
Serena Palanca: Un corso molto interessante, dal punto di vista linguistico, ma soprattutto da quello culturale.
Raffaella Chiappini: Mi ero iscritta più per ragioni stilistiche, come l’interesse per la lingua scritta, ma poi mi sono aperta a tutta una serie di campi di approfondimento da portare sicuramente avanti… Magari quando farà meno caldo!
Anita Gasparrini: Chi mai avrebbe detto che in 20 ore sarei riuscita ad introdurmi in tutti quei “segni-disegni” che, non a caso, quando si guardano fanno esclamare: “Ah boh, questo per me è arabo!”
Monia Onesti: Grazie al corso ho avuto una conoscenza globale della cultura araba e vorrei dire shurkan (= “grazie” in lingua araba) a tutte le persone che si sono impegnate per tenere questo corso.
0 commenti