“La gioia cristiana non è mai esclusiva, ma sempre inclusiva, è per tutti”. Lo scrive il Papa, nel messaggio inviato ai partecipanti alla seconda Assemblea ecclesiale delle Chiese in Italia, che si apre questo pomeriggio in Aula Paolo VI, e letto dal card. Matteo Zuppi. “Si compie nelle pieghe della quotidianità e nella condivisione: è una gioia dai larghi orizzonti, che accompagna uno stile accogliente”, si legge nel messaggio di Francesco: “È dono di Dio – ricordiamolo sempre –; non è una facile allegria, non nasce da comode soluzioni ai problemi, non evita la croce, ma sgorga dalla certezza che il Signore non ci lascia mai soli. Ne ho fatto esperienza anch’io nel ricovero in ospedale, e ora in questo tempo di convalescenza”. “La gioia cristiana è affidamento a Dio in ogni situazione della vita”, spiega il Papa: “In queste giornate avrete modo di approfondire e votare le Proposizioni, frutto di quanto
emerso finora e snodo per il futuro delle Chiese in Italia. Lasciatevi guidare dall’armonia creativa che è generata dallo Spirito Santo. La Chiesa non è fatta di maggioranze o minoranze, ma del santo popolo fedele di Dio che cammina nella storia illuminato dalla Parola e dallo Spirito. Andate avanti con gioia
e sapienza! Vi benedico. Per favore, continuate a pregare per me. Grazie e buon lavoro!”.
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