ASSISI GIOVANI

Giorgia ha sempre fatto sport con suo padre, ha corso con lui.

Lunedì , giorno dei  funerali i compagni della classe le hanno consegnato questa lettera.

Il pubblicarla non vuole essere solo un modo di fare le nostre condoglianze ad una famiglia, ma un modo per far capire a tutti cosa pensano e fanno realmente i ” giovani d’oggi”. Questi sono i nostri ragazzi e sono quelli che  pensano e scrivono QUESTE parole ad un’amica .Con loro noi possiamo solo avere un futuro migliore

una vecchia prof

Questa non è una delle solite lettere per cui c’è da sorridere, ma quel tipo di lettera che, quando arriva, non può farti altro che male.
Sei sempre stata una persona tra le persone, “la ragazza del buonumore”, e tanti hanno invidiato sempre la tua forza, il tuo coraggio, la determinazione con cui riuscivi ad affrontare le cose.
E nessuno, mai, potrà compatire di quanto tu, in realtà, avessi il battito cardiaco piatto ad affrontare certe situazioni che ti spaccano l’anima. Stentiamo ancora a crederci e abbiamo solo un pugno di parole da dedicarti: dirti di placare le lacrime ci sembra superfluo, ma speriamo vivamente che con questa nostra lettera il dolore possa pesarti di meno. Non sai che cosa sia la vita fin quando la sua imprevedibilità, un giorno, viene a bussarti alla porta. Sono tutte cose lontane, finché non capitano a te. E poi non ridi più: non ti resta altro che guardare il cielo e chiederti se è proprio lì che finiremo quando non apparterremo più a questa terra. Sappiamo che il tuo desiderio sarà quello di tornare a correre, ma accanto a te non ci sarà la persona che ti era stata vicina prima che la tua corsa si interrompesse.
E forse, un giorno, ricomincerai ad apprezzare tutto quello che ora non noti. Convinciti che la vita è anche stare fermi e anche l’insieme dei momenti in cui gli altri vivono, ma tu hai paura di non farcela a superare la notte.
La vita, però, è la stessa che ha mandato la sua imprevedibilità a bussarti. Ma, intanto, tu non smettere di correre.. fallo! Fallo perché, quando penserai di sentirti vuota, avrai noi, anche se non saremo mai capaci di rimpiazzare la figura fondamentale di tuo padre, che ti ha accompagnato per questi anni intensi e che lo farà ancora, per tutta la vita.
In ogni attimo di quest’ultima, conta su di noi: saremo sempre pronti ad abbracciare te, tua sorella e tua madre. Con affetto, la classe.

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