“Nell’anno della nostra Route nazionale che riunirà 30mila giovani scout dai 16 ai 21 anni sul tema del coraggio vogliamo ricordare uno dei più grandi testimoni del coraggio stesso, don Peppe Diana.
Regaleremo alla mamma di don Peppe un Gilwell, il fazzolettone che gli scout portano al collo e che indica l‘appartenenza allo scautismo mondiale, per dire che non è sola e che oggi più che mai l‘impegno personale e della comunità per la legalità è irrinunciabile”. Questo il messaggio che i presidenti del comitato nazionale Agesci, Marilina Laforgia e Matteo Spanò, lanciano in vista della celebrazione per ricordare il sacerdote ucciso venti anni fa nella sua chiesa a Casal di Principe dai sicari del clan dei “casalesi” il 19 marzo 1994. Nella ricorrenza del 20°, domenica 16 marzo una folta delegazione di scout cattolici sarà presente alle celebrazioni. Si prevede l’arrivo di più di 4mila scout da tutta Italia. L‘Associazione guide e scouts cattolici italiani (Agesci) conta più di 177mila soci, è nata nel 1974 dall‘unificazione di due preesistenti associazioni, l‘Asci (Associazione scout cattolici italiani), maschile, e l‘Agi (Associazione guide italiane), femminile.
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