CUPRA MARITTIMA – Realizzato in tempi record e atteso da gran parte della comunità cuprense, il nuovo campo sportivo in erba sintetica “Fratelli Veccia” è stato inaugurato domenica 30 marzo.
Presenti il sindaco Domenico D’Annibali, l’assessore allo sport Alessandro Carosi, il parroco Don Luigino Scarponi che ha celebrato la Messa, il presidente della Pro Loco Pino Neroni, il delegato provinciale del Coni Armando De Vincentis, il presidente Regionale del Coni Fabio Sturani, ma cosa più importante, erano presenti i bambini e i ragazzi della Cuprense 1933.
L’opera è costata circa 300 mila euro che sono serviti alla ristrutturazione generale, all’impianto luci, alla recinzione, al manto di erba sintetica e all’impianto di irrigazione, necessario per la pulizia del campo.
Ora non solo i giovani della Cuprense 1933 potranno finalmente allenarsi e giocare, ma chiunque voglia usufruire dello spazio per partite tra amici e appassionati di sport potrà farlo, dato che lo spazio del campo stesso prevede, all’occorrenza, la suddivisione in due campi da calciotto.
Ha affermato il sindaco: “Abbiamo impiegato questa somma perché un investimento nello sport equivale ad una risorsa per tutto il paese non solo guardando all’oggi ma soprattutto pensando al futuro.
Oggi è un giorno di grande festa per tutti. Ringrazio la mia giunta che ha appoggiato l’iniziativa e ha supportato questa scelta importante e lungimirante”. Ha aggiunto Sturani: “Quando un’amministrazione comunale investe nello sport significa che investe sul futuro della propria comunità. Colgo l’occasione per sottolineare la rilevanza del ruolo dei tecnici e dei dirigenti sportivi che lavorano tutto l’anno e che rappresentano l’ambito del volontariato sportivo, settore fondamentale”.
“Oggi portiamo a conclusione – ha sottolineato Carosi – un iter iniziato tempo fa ma che abbiamo realizzato in pochi mesi, grazie all’impegno dell’ingegnere Pietro Montenovo e dell’architetto Gianni Prete, curatori del progetto. Abbiamo creduto in questa iniziativa e sappiamo che ci credete anche voi. La nostra scelta è stata una scelta ben precisa, ovvero puntare sui giovani”. Ha concluso Pagliarini, presidente della Cuprense 1933: “Vi ringraziamo per il nuovo campo, cercheremo di onorarlo come meglio possibile”.
A seguire le autorità hanno tagliato il nastro travolti dall’entusiasmo dei bambini presenti, giovani che si sono messi subito a provare il nuovo campo, giocando e divertendosi sotto il sole.
Presenti il sindaco Domenico D’Annibali, l’assessore allo sport Alessandro Carosi, il parroco Don Luigino Scarponi che ha celebrato la Messa, il presidente della Pro Loco Pino Neroni, il delegato provinciale del Coni Armando De Vincentis, il presidente Regionale del Coni Fabio Sturani, ma cosa più importante, erano presenti i bambini e i ragazzi della Cuprense 1933.
L’opera è costata circa 300 mila euro che sono serviti alla ristrutturazione generale, all’impianto luci, alla recinzione, al manto di erba sintetica e all’impianto di irrigazione, necessario per la pulizia del campo.
Ora non solo i giovani della Cuprense 1933 potranno finalmente allenarsi e giocare, ma chiunque voglia usufruire dello spazio per partite tra amici e appassionati di sport potrà farlo, dato che lo spazio del campo stesso prevede, all’occorrenza, la suddivisione in due campi da calciotto.
Ha affermato il sindaco: “Abbiamo impiegato questa somma perché un investimento nello sport equivale ad una risorsa per tutto il paese non solo guardando all’oggi ma soprattutto pensando al futuro.
Oggi è un giorno di grande festa per tutti. Ringrazio la mia giunta che ha appoggiato l’iniziativa e ha supportato questa scelta importante e lungimirante”. Ha aggiunto Sturani: “Quando un’amministrazione comunale investe nello sport significa che investe sul futuro della propria comunità. Colgo l’occasione per sottolineare la rilevanza del ruolo dei tecnici e dei dirigenti sportivi che lavorano tutto l’anno e che rappresentano l’ambito del volontariato sportivo, settore fondamentale”.
“Oggi portiamo a conclusione – ha sottolineato Carosi – un iter iniziato tempo fa ma che abbiamo realizzato in pochi mesi, grazie all’impegno dell’ingegnere Pietro Montenovo e dell’architetto Gianni Prete, curatori del progetto. Abbiamo creduto in questa iniziativa e sappiamo che ci credete anche voi. La nostra scelta è stata una scelta ben precisa, ovvero puntare sui giovani”. Ha concluso Pagliarini, presidente della Cuprense 1933: “Vi ringraziamo per il nuovo campo, cercheremo di onorarlo come meglio possibile”.
A seguire le autorità hanno tagliato il nastro travolti dall’entusiasmo dei bambini presenti, giovani che si sono messi subito a provare il nuovo campo, giocando e divertendosi sotto il sole.
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