CUPRA MARITTIMA – A tre anni dall’insediamento, l’Assessore al Bilancio del Comune di Cupra Marittima Susanna Lucidi, fa un’analisi della situazione finanziaria dell’ente. «Al nostro arrivo – spiega – in Comune abbiamo fatto i conti con una grave situazione caratterizzata da scarsa disponibilità di cassa, un arretrato nei pagamenti dei fornitori di 12 mesi, ed oltre trenta mutui in ammortamento. Dopo tre anni, e nonostante i grandi sacrifici che le varie manovre finanziarie hanno imposto ai Comuni visti i continui tagli dei trasferimenti, abbiamo recuperato tantissimo. Ad oggi il nostro arretrato medio nei pagamenti è di 90 giorni, di 5 mesi nei confronti di PicenaAmbiente». Questo poderoso recupero è stato possibile grazie ad un’attenta gestione delle risorse e soprattutto grazie alla reintroduzione dell’ufficio tributi all’interno dell’organizzazione Comunale dopo una fallimentare gestione esterna. Prosegue l’assessore: «L’importanza dei risultati raggiunti è amplificata dal fatto che tutto ciò avviene in un periodo in cui Cupra ottiene di trasferimenti dallo Stato circa 640.000 euro (questi gli ultimi dati anche se non definitivi comunicati dal Ministero per l’anno 2012) contro i 960.000 in bilancio nel 2009. Al nostro arrivo inoltre ci era preclusa la possibilità di contrarre mutui in quanto l’indice di indebitamento del Comune era altissimo, all’epoca il tetto massimo ammesso era del 12%. Oggi visto l’aumento delle entrate tributarie dovuto al costante recupero dell’evasione fiscale, questo indice si è ridotto (trattasi del rapporto tra interessi passivi per mutui ed entrate comunali). Siamo quindi riusciti a contrarre un mutuo per l’acquisto dello scuolabus nonostante nel frattempo il tetto massimo di indebitamento ammesso sia diventato dell’8 per cento nel 2012 e del 6 per cento nel 2013». Questi risultati sono stati raggiunti senza aumentare le tariffe Tarsu, senza alzare le aliquote IMU e senza introdurre la tassa di soggiorno. Da alcuni giorni sono bloccati i pagamenti a titolo secondo, ovvero quelli relativi a spese in conto capitale, ciò in attesa della revisione del saldo obiettivo 2012 del patto di stabilità. Il decreto sulla spending-review infatti ha stanziato risorse per i Comuni per allentare i vincoli del patto, (a Cupra sono stati assegnati 117.000 euro) come pure la Regione Marche a breve comunicherà le risorse messe a disposizione dei comuni per la verticalizzazione del patto 2012. Ci auguriamo di avere da questi provvedimenti l’ossigeno necessario per continuare serenamente la nostra attività.
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