DIOCESI – Da sabato 14 settembre, festa dell’Esaltazione della S. Croce, P. Gabriele Di Nicolò ha iniziato il suo mandato come Superiore della comunità religiosa dei Sacramentini.
Gli passa il testimone P. Silvano Nicoli che ha svolto questo servizio per 8 anni e al quale la comunità esprime il suo sentito ringraziamento. P. Silvano comunque resterà qui a S. Benedetto e continuerà a servire la sua comunità, il Santuario e la Chiesa locale.
Il Codice di Diritto Canonico afferma:
Can. 618 – I Superiori esercitino in spirito di servizio quella potestà che hanno ricevuto da Dio mediante il ministero della Chiesa. Docili perciò alla volontà di Dio nell’adempimento del proprio incarico, reggano i sudditi quali figli di Dio e, suscitando la loro volontaria obbedienza nel rispetto della persona umana, li ascoltino volentieri e promuovano altresì la loro concorde collaborazione per il bene dell’istituto e della Chiesa, ferma restando l’autorità loro propria di decidere e di comandare ciò che va fatto.
Can. 619 – I Superiori attendano sollecitamente al proprio ufficio e insieme con i religiosi loro affidati si adoperino per costruire in Cristo una comunità fraterna nella quale si ricerchi Dio e lo si ami sopra ogni cosa. Diano perciò essi stessi con frequenza ai religiosi il nutrimento della parola di Dio e li indirizzino alla celebrazione della sacra liturgia. Siano loro di esempio nel coltivare le virtù e nell’osservare le leggi e le tradizioni del proprio istituto; provvedano in modo conveniente a quanto loro personalmente occorre; visitino gli ammalati procurando loro con sollecitudine le cure necessarie, riprendano gli irrequieti, confortino i timidi, con tutti siano pazienti.
La Regola di Vita della Congregazione del SS. Sacramento al n° 63 recita:
I superiori sono attenti al disegno di Dio, quale si manifesta attraverso gli avvenimenti, interpretati alla luce del Vangelo e secondo lo spirito della Congregazione. Con il loro discernimento, aiutano i loro fratelli a lavorare insieme per il progetto di Dio. Li confermano nella fede, particolarmente nelle loro prove.
E al n° 95:
Il superiore locale esercita la sua autorità al servizio dei fratelli e della comunità. Ne assicura l’unità mediante la realizzazione di un progetto comune con la collaborazione di tutti. Vive in rapporto fraterno con ciascuno ed anima la vita della comunità in modo che essa diventi un vera famiglia riunita nel nome del Signore.
Al P. Gabriele l’augurio di poter svolgere il suo compito in questo spirito.
La comunità sacramentina ha già salutato e ringraziato Fra Severino Pellizzon che, dopo aver svolto il suo servizio qui a S. Benedetto per diversi anni, è stato chiamato in una nuova destinazione a Malmantile (FI) in una Casa di Spiritualità della Diocesi di Firenze affidata ai PP. Sacramentini.
La comunità saluta anche P. Mauro Pasinelli che in questi ultimi anni ha svolto il servizio di Economo ed è ora chiamato a Roma nella comunità dei SS. Martiri Canadesi e accoglie come nuovo membro P. Adriano Quinzi, ex Economo Provinciale.
0 commenti