DIOCESI – Una cattedrale piena ha accolto la celebrazione presieduta dal Vescovo Gervasio Gestori e concelebrata da tantissimi sacerdoti della Diocesi per l’inizio dell’Anno della Fede, indetto da Papa Benedetto XVI per ricordare l’inizio del Concilio Vaticano II.
Prima della celebrazione doveva partire la fiaccolata da Piazza Matteotti, ma a causa della possibile pioggia si è deciso di annullarla.
Le candele consegnate dagli scout all’ingresso della Chiesa sono state accese prima dell’inizio della Messa per ricordare simbolicamente la Luce della Fede.
Il Vescovo Gervasio Gestori durante l’omelia ha dichiarato: “Fin da bambino mi è stato insegnato a recitare la preghiera, Ti adoro mio Dio, ti amo con tutto il Cuore ti ringrazio di avermi creato e fatto Cristiano…, una preghiera semplice, che riconosce la vita come un dono di Dio e la vita cristiana come Grazia.
Noi siamo un dono. L’anno della Fede che questa sera parte ufficialmente è una preziosa occasione per riflettere su questo dono che ci è dato, fondamento della vita spirituale, sostegno della nostra speranza anche nei momenti di prova e ci da la possibilità di andare oltre per un futuro di bellezza di eternità e di gioia. La Fede certamente porta un rischio, un rischio calcolato sulla Provvidenza Divina e domanda persone coraggiose e sapienti e non gente paurosa che non intende rischiare sulla voglia di credere e che avrebbe potuto capire e che poi finisce a credere in tante cose poche meritevoli e spesso piene di ridicolo. La fede dona la gioia, la gioia della verità.” Il resto delle parole del Vescovo le troverete sul prossimo numero del settimanale Ancora nelle parrocchie da sabato 20 ottobre.
È seguita poi l’accensione delle candele da parte dei Diaconi che hanno acceso prima le loro sul Cero Pasquale e poi hanno accesso quelle dell’Assemblea, mentre i Sacerdoti hanno invece distribuito a tutti i fedeli il Credo.
Dopo la comunione, il Vescovo Gestori ha consegnato a tutti i parroci presenti la lettera pastorale per il nuovo anno 2012/2013.
Da sottolineare la presenza di un gruppo di fedeli da Montelparo guidati da Don Gian Luca Pelliccioni, che hanno attraversato l’intera Diocesi in pullman per essere presenti all’apertura dell’Anno della Fede e per vivere insieme come comunità questa celebrazione.
Tra loro presenti, famiglie, bambini del catechismo, ragazzi della Cresima e persone più adulte.
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