Di Silvio Giampieri
RIPATRANSONE – Nel corso del week end del 17 e 18 Gennaio a Ripatransone si terrà la tradizionale festa in onore di Sant’Antonio Abate, fondatore del monachesimo ed asceta, ricordato però nelle nostre campagne come protettore degli animali.
Nella mattinata di Sabato alle ore 11,30 sarà celebrata una messa in suo onore presso la chiesa comunale di San Rocco ove è custodita la più antica immagine del santo della città.
Va ricordato anche che si può ancora cogliere l’occasione per visitare presso la sacrestia dell’edificio sacro, l’artistico ed antico presepe permanente, con statue del 1925 dei Fratelli Bertarelli di Milano, quest’anno ulteriormente rinnovato negli effetti speciali. La Confraternita dei Sacconi che ha allestito tale rappresentazione, si occupa anche di coadiuvare la buona riuscita della festa di Sant’Antonio provvedendo alla distribuzione del pane benedetto al termine della celebrazione eucaristica, e nel pomeriggio alla traslazione in Duomo dell’immagine.
Nella mattinata di domenica 18, infatti, al termine della santa messa delle ore 11 avverrà la tradizionale benedizione degli animali sul sagrato della concattedrale ripana. Ogni anno questo momento liturgico richiama adulti e bambini che si premurano di portare animali domestici da compagnia o alcuni esemplari provenienti dal mondo agricolo.
Sempre nella giornata di domenica sarà possibile degustare il piatto tradizionale della festa, cioè lo stoccafisso in salsa che sarà preparato dal Museo della Civiltà Contadina (su prenotazione) e distribuito presso la nuova ed ampia sede. Saranno offerti come omaggio anche dei calendari forniti di lunario, utile per conoscere e scandire i ritmi di alcune attività legate all’agricoltura e all’allevamento.
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