Di Sara De Simplicio

SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – A Sant’Egidio alla Vibrata lo spettacolo di musica e colori sembra essere assicurato!

L’intensa partecipazione al carnevale sembra rimanere comunque intatta negli anni: nonostante il periodo economicamente poco florido, infatti, le iscrizioni non sono mai scese sotto i 3000 iscritti e anche quest’anno le previsioni sembrano confermarlo.

La nuova Pro Loco, che ci aveva accolto qualche settimana fa nella sua sede, si era mostrata fiduciosa per la buona riuscita della manifestazione, forte anche di una convinzione maturata tra i giovani soci fondatori: quella di avere, a loro favore, il fatto di essere passati da poco dall’altra parte del “carro”, cioè in breve tempo da fruitori essere diventati poi organizzatori del carnevale, e per questo conoscitori attenti di quegli aspetti che meritavano di essere potenziati e migliorati.

L’intera manifestazione è, inoltre, frutto, si sa, di tanto impegno e sacrificio: da circa tre mesi infatti tutti i collaboratori delle contrade in gara lavorano ininterrottamente affinché nessun dettaglio venga lasciato al caso, a partire dalla realizzazione degli abiti fino alla “costruzione” materiale dei carri, che negli anni precedenti hanno ricevuto anche dei riconoscimenti nazionali.

La sfilata dei carri allegorici, che segue ormai da anni il circuito che dal Corso Adriatico, passando per via Guglielmo Marconi e Corso Matteotti, li conduce fino a piazza Umberto I, vedrà in scena quest’anno 6 contrade (due in meno rispetto all’anno precedente, dato che Faraone e il Centro per le ingenti spese hanno rinunciato a partecipare) con i loro rispettivi carri, e nello specifico… quello della contrada Madonna delle Grazie dal tema “La bella e la bestia”, il carro “C’era una volta Biancaneve” di Paolantonio, “A spasso in Egitto” della contrada Passo del Mulino, la contrada Ponte con il carro dal titolo “Abissi…l’ultima battaglia” , Villa Marchesa con il carro “I favolosi anni ‘50” e, infine, il “Far west all’italiana” di Villa Mattoni.

Quest’anno la giuria, composta da sei persone, si dividerà tra le due giornate di domenica 15 e martedì 17, giorno in cui, alle ore 18:00, avverrà l’apertura delle schede con i punteggi e, radunati i carri in piazza, la successiva premiazione della contrada vincitrice con l’omaggio di una coppa.

I criteri  di valutazione dovranno tener conto della composizione del carro, della scenografia degli elementi,  con effetti e colori, dell’attinenza dei costumi al tema scelto, della festosità durante il passaggio e la permanenza in piazza e dell’originalità dell’elaborazione totale.

Gli ultimi giorni di preparazione si prospettano effervescenti e l’attesa cresce, come anche il goliardico clima di “rivalità” tra le contrade. Tutto è ormai quasi pronto…se il 2014 aveva visto trionfare il carro di Madonna delle Grazie, chi sarà quest’anno a salire sul podio del vincitore del Carnevale Santegidiese, edizione 2015 ?? Staremo a vedere!

Carnevale

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