MONTEPRANDONE – È stata inaugurata Domenica 21 Ottobre la rotatoria posta all’incrocio tra V.le A. de Gasperi e Via San Giacomo, un punto critico per la viabilità del comune di Monteprandone. Nel suo discorso inaugurale, il sindaco Stefano Stracci ha affermato che la rotatoria è sempre stata considerata dall’amministrazione comunale “una priorità irrinunciabile, sia per la messa in sicurezza dell’incrocio”, dove precedentemente si sono verificati numerosi incidenti stradali, “sia per il miglioramento dei tempi di percorrenza”. Un’idea realizzata completamente nel breve giro di tre anni, dalla progettazione all’inaugurazione, che ha reso necessaria un’opera di mediazione con i cittadini della zona, abitata ed edificabile.
L’onorevole Luciano Agostini è intervenuto nella cerimonia di inaugurazione per comunicare l’assegnazione di fondi da parte del Parlamento per l’abbellimento della rotatoria, avvalendosi della cosiddetta “legge Mancia”. Era presene anche il presidente della provincia Piero Celani al quale sono andati i ringraziamenti dell’amministrazione per aver permesso la costruzione tra quelle che sono due strade provinciali. Il nastro tricolore è stato infine tagliato dall’assessore Adriano Bordoni, al quale per questo particolare momento è stata ceduta la fascia da parte del sindaco, a segno della sua vittoria in una scommessa sui tempi di realizzazione dell’opera.
Una Croce è stata collocata sil posto, un segno la cui importanza non può essere trascurata come ha ricordato Don Pierluigi Bartolomei, parroco della Regina Pacis di Monteprandone: “porre una croce lungo una strada oggi”, ripetendo un gesto che molto più spesso era fatto in passato “è il segno di uno stile di vita che mette il bene comune davanti a tutto, è la testimonianza di una logica della reciprocità secondo cui vivere, cercando quello che ci unisce e mettendo da parte tutto ciò che ci divide”.
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