Lettera della Caritas diocesana
“Carissimi,
mercoledì 19 agosto sono venuti a trovarci gli amici del monastero Prislop, circa 50 giovani di questo bel villaggio della Romania, ospiti nella comunità parrocchiale della Gran Madre di Dio.
I volontari della Caritas hanno ascoltato le parole del Vescovo Carlo che, commentando il capitolo 25 di Matteo, ha invitato a riconoscere in ogni persona lo stesso Gesù da accogliere e da amare concretamente.
Presentando la comunità, Padre Ireneo ha parlato di fratelli ‘feriti dentro’ e del male che sentono quando le loro ferite si toccano; dei sogni di tante persone infranti da chi continua a non essere attento alla dignità degli altri e, infine, dell’importanza del non piangersi addosso ma di lasciarsi accompagnare per sconfiggere ogni forma di assistenzialismo e parassitismo.
Riflessioni che saranno motivo di confronto durante il prossimo incontro di formazione per tutti i volontari delle Caritas parrocchiali e diocesana, che si terrà Lunedì 31 Agosto presso la sede in via Madonna della Pietà, 111.
Alle ore 17.30 celebreremo l’Eucaristia e a seguire il lavoro per gruppi partendo da quanto proposto dalle dott. Debora Siliquini e Ambra Siliquini lo scorso mese di giugno ( scarica materiale)
Possono aiutarci le seguenti domande:
- Nella nostra Caritas si lavora in gruppo? Come è strutturato? Sono previsti momenti di verifica?
- Si fa discernimento e formazione per i volontari? Come vivono la gratuità, il tempo, lo spazio, la coerenza, la costanza?
- Come lavora il centro di ascolto? Come vive l’attenzione ai fratelli e sorelle ‘ferite’?
Grazie per la disponibilità, vi aspettiamo”
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