Di Massimo Cerfolio
Basta solo un’occhiata d’intesa, tra felci ridenti, la lucentezza di un ciclamino appena spuntato, delle tante foglie che lasciano il ramo per il suo pianto, Il sole che accarezza la schiena agli alberi, l’acqua con la sua forza che trasmette dolcezza. Ecco l’amica che ti ascolta quando il mondo diventa sordo. Risalendo il sentiero che porta all’Eremo di San Leonardo, emozioni intense difficilmente descrivibili se non vissute con il proprio sguardo ed il proprio ascoltare.
Questo il cammino fatto insieme a centinaia di pellegrini, per onorare la memoria di Padre Pietro “Il Muratore di Dio”, raccontato in una mostra fotografica dalla signora Adriana Perini. Scatti che descrivono il Frate in tutta la sua forza e tutta la fragilità.
Padre Pietro che pochi mesi fa è tornato alla casa del Padre, ma vivo e presente in mezzo a chi, ancora una volta ha voluto con la propria presenza condividere e aiutarlo nel suo progetto voluto dal Signore. Il suo desiderio più forte, lasciato scritto nei suoi voleri e rimarcato nelle parole del giornalista Vincenzo Varagona, nella veste di presentatore della mostra, è quello di riposare nell’Eremo dove ha dedicato più della metà della sua vita. Ancora emozioni all’offerta dei due Ceri, per l’occasione su ognuno è stata affissa un immagine di Padre Pietro, tradizione che si ripeterà nei prossimi anni in occasione di San Leonardo. Diverse le Autorità intervenute, insieme a tanti Amici, che in maniera composta e con poche parole hanno descritto la loro conoscenza con il Frate Cappuccino, non riuscendo a nascondere l’emozione. Il Monastero, è di proprietà delle Suore Benedettine residenti nella vicina Santa Vittoria in Matenano. La cura dei fedeli/pellegrini, è stata affidata a Don Giampietro parroco di Montefortino, che seguirà con l’aiuto dei Frati della Madonna dell’Ambro il Monastero. La Santa Messa presieduta dal Vicario di S.E. Mons. Luigi Conti vescovo di Fermo, ha concluso la forte mattinata di emozioni. Dopo la Messa i pellegrini intervenuti, sono rimasti a meditare in quel luogo di pace, dove risuona ancora la voce di Padre Pietro che pronuncia: “Io ti ho glorificato sulla terra, avendo compiuto l’opera che tu mi hai dato da fare.” (Giovanni 17:4).
Andrea Mozzoni
Grazie ai colleghi de L'Ancora per il servizio che rende merito alla memoria di padre Pietro.